Gran Dubbione, Punta Capitola – Cresta del Plutonio

Prima ripetizione della via! Il giudizio di noi cinque è assolutamente positivo. La traccia di avvicinamento dal rifugio all’attacco è ben segnalata con bolli arancione fluo su piante e roccia, la via è attrezzata egregiamente come da descrizione , golfari alle soste da unire con cordoni, fix ben posizionati, bolli di vernice nei trasferimenti, corde fisse all’attacco, alla partenza di L 4 e all’inizio della discesa. Si potrebbe aggiungere una fissa quando si scende lungo un caminetto sul versante opposto che noi abbiamo trovato umido. Anche la discesa è ben segnalata dai bolli arancio su rocce e piante come da descrizione. Dalla cima al park abbiamo impiegato un’ ora abbondante. La roccia è di buona qualità, in qualche tratto colava per la recente nevicata ma non dove si arrampica. La calzatura corretta è lo scarpone leggero un po’ rigido, noi avevamo pedule da avvicinamento e in qualche punto avrei preferito qualcosa di più consistente. Utile una corda da 30 metri o una da 60 doppiata. L2, il passo del gatto è divertente ma scomodo da rinviare con lo zaino, anche la successiva breve placchetta liscia ( 4b ) è da studiare un attimo, io per non perdere tempo ho aggirato a sx per rododendri.

Faccio i complimenti agli apritori per il lavoro complessivo. Ho anche apprezzato la premessa di ABO scritta nella gita del 1/11/23 che spiega bene la tipologia della via. Per me è un itinerario adatto ad allenarsi se si ha intenzione di affrontare salite in montagna con difficoltà contenute ma dall’impegno globale consistente su terreni più adatti agli scarponi. Noi cinque ci siamo divertiti anche se il forte vento ci ha guastato un po’ la festa. Personalmente ritengo che il ” tallone d’Achille” di questa via sia la parte di discesa con l’erba alta, molto scomoda e faticosa seppur ben segnalata. Entrati nel bosco la traccia gradualmente migliora e si può accelerare il passo. Ho trascorso una bella giornata piena in piacevole compagnia di Vittorina, Marco, Franco e Roby.