L’abbondante pioggia del giorno precedente ha consolidato il manto nevoso, domenica la parete era in condizioni perfette. Avvicinamento su neve con crosta portante e neve polistirolo sulla nord. Attenzione: 1) durante l’avvicinamento mantenersi sulla morena senza scendere troppo in direzione di punta Albigna (su alcune relazioni viene indicato di seguire una condotta dell’acqua ma si rischia di perdere troppa quota dovendo poi risalire su sfasciumi); 2) Calate: dalla vetta abbiamo percorso per poche decine di metri di dislivello la cresta Sud fino a quando abbiamo trovato un cordone con maglia rapida che ci ha permesso di calarci (45-50m) su un altro evidente spuntone con cordone da abbandono. Da qui con un’altra calata da 30-40 metri siamo arrivati sul ghiacciaio in sicurezza. Non è da escludere la possibilità di calarsi dalla cresta Ovest (dal basso abbiamo visto un cordone su spuntone).