- Accesso stradale
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Prima ripetizione con l’amico Steo, il giorno dopo l’apertura della via con l’amico Rinaldo.
Il nome della via (Bocca di tigre) è una provocazione agli amici Enrico e Simone, i quali hanno aperto la prima linea su questa piccola montagna in miniatura (Bocca di lupo) giusto per far capire quale delle due linee “morde” maggiormente…
Si tratta infatti di un’arrampicata molto “interna”, inizialmente attraverso uno stretto e profondo diedro-camino, che poi, a partire da due caratteristici grottini pensili, vince un doppio sbalzo a forma di “V” che stringe molto, proprio come le fauci di un gigantesco felino di pietra.
Insomma, una situazione molto alpinistica, se per alpinismo s’intende l’originaria spinta dell’uomo a scuotersi di dosso ogni barriera che soffoca lo spirito e impedisce di respirare… tutto il resto, è solo sport e noia.