- Accesso stradale
- fino a Tetti Folchi
- Osservazioni
- Nessuno
Non avendo letto il commento di roby4061 ma solo quello di raviolo, ho seguito paro paro le tracce di discesa, entusiasmandomi per la farina, ormai bestia rara, per finire nella boschina. Se passa ancora un po’ di gente, per la prossima stagione si apre un bel varco 😉 Probabilmente raviolo & c sono scesi ancora un po’ oltre dove siamo scesi tutti noi (tracce in farina dalla cresta una decina di minuti dopo l’ometto menzionato), scendendo nella valletta proprio sotto il creusa, anche se a vederlo dalla cresta da cui son sceso non mi ispirava. Essendo solo non mi sono fidato, e mi sono beccato al boschina: almeno mi sono scaldato, dato che faceva un bel freddo (e tirava una bella bisa). Causa salita a tarda ora (al parcheggio alle 11.30) c’era una pace perfetta.
Chi scopre come evitare la boschina è pregato di lasciare indicazioni utili a tutti, grazie!
Relativamente alla salita, consiglio di salire per le tracce che tagliano sulla sinistra (vedi commento precedente), rispetto a seguire il Campana, perchè si prende quota molto + velocemente, si lasciano le malghe (Tetti Creusa) a quota 1390 ca. ed anzichè proseguire per la strada fino al Gias Creusa sottano si sale in dorsale subito, in ambiente molto bello (e vista sull’adiacente valle grande). A volte la traccia principale è da sky runner, ma merita.