Campanile (Punta del) da Rassa per la Bocchetta dei Fornei

Campanile (Punta del) da Rassa per la Bocchetta dei Fornei
La gita
mktg-mp74
4 08/01/2017
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
900

Neve ghiacciata sulla strada iniziale e fino al ponte della Prabella: fatto senza ciaspole. Dal ponte inizia ad esserci un po’ di neve che però dopo pochi metri quasi svanisce: ciaspole indossate e tolte …. La neve aumenta a circa metà salita nel bosco, ma siccome portava bene ed il sentiero era stretto non ho indossato le ciaspole. Solo pochi metri prima dall’alpe Sorbella si devono indossare le ciaspole, in quanto la neve aumenta e non è portante. Traccia sempre presente (di sci) fino alla Bocchetta dei Fornei, anche se prima della salita finale tende a sparire. in questo tratto ho dovuto cercare i passaggi con neve più portante e solo in qualche tratto sono sprofondato un po’. Dalla bocchetta ho deciso di seguire la cresta nord. Scegliendo i giusti passaggi nella salita alla cresta la neve era bella portante, anzi a volte ghiacciata. Sulla cresta in qualche punto la neve teneva in altri si sprofondava, anche tra i buchi tra i massi … ed era ventata. Arrivato quasi alla fine della cresta non mi sono fidato dell’ultimo passaggio stretto e con neve incerta: sono tornato un poco indietro e sceso per poi risalire sempre sull’ultimo tratto della cresta nord (in pratica ho aggirato, anche troppo …, il passaggio che non mi piaceva. Dalla cima sono poi sceso dalla cresta est, ma senza persorrerla tutta: a metà sono sceso su pendenza sostenuta e sulla neve più ghiacciata mi sono giarato anche verso monte. Poi ho mi sono ricollegato sulla via classica e sul percorso di ritorno.

Bella cima con un po’ di avventura per il percorso scelto. Sempre un po’ noioso il percorso fino al ponte della Prabella. Bello invece il percorso nel bosco e dall’alpe Sorbella in poi. Credo che il bosco sia quasi impraticabile per gli scialpinisti, ora per la scarsità di neve, ma in generale per la vegetazione abbondante (che la rende bella per i ciaspolatori). Altra nota un po’ negativa è che, almeno in questi orari, nella valle di Rassa si è quasi sempre in ombra: il sole è presente alla alpe Sorbella e all’alpe Campello. Partito alle 7.00 e tornato alle 12.30 non ho visto nessuno se non all’altezza dell’alpe Campello (presenza ristoro …).

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