Camerun (Monte) Guinness route

Camerun (Monte) Guinness route
La gita

Con una guida locale ed un portatore Stefania ed io, affrontiamo questa ascensione. Siamo in Africa meglio appoggiarsi a gente del posto anche se non servono.
Siamo molto soddisfatti, il dislivello di 1800 metri è stato superato con un buon tempo, conseguenza della quasi verticalità del sentiero nell’ultimo tratto, che lascia margine ad un meritato riposo necessario per il compimento della salita dell’indomani. Abbiamo fame e vorremmo mangiare qualcosa prima di cena, peccato che tutto il cibo sia contenuto nello zaino assegnato al portatore, e di lui neanche l’ombra! Aspettiamo quasi due ore e oramai rassegnati a saltare il pasto, lo vediamo arrivare aiutato dalla guida, scesa per un tratto a dargli una mano …
Finalmente possiamo prepararci la cena e soprattutto bere acqua; poi scegliamo una comoda piazzola e montiamo la tenda. Ma la stanchezza prende il sopravvento: cena e nanna visto che domani ci attendono altri 1300 metri di salita, che dopo la sudata di oggi non sono pochi, senza non prima avere dato appuntamento alla guida per le 5.00 del mattino. Il portatore rimarrà qui ad attenderci, e soprattutto a riposare, pensiamo noi!
Alle 4,30 suona la sveglia, termina così una nottata passata perlopiù in dormiveglia, con tanta “veglia” e poco o nulla “dormi”, con parecchi pensieri e sortite dalla tenda per bisognini vari, capaci di farci ammirare una luna piena fantastica che solo un cielo africano sa regalare, e in grado di illuminare completamente la montagna nonché le nostre ambizioni di vetta!
Muoviamo i primi passi per le 5,15 con un ritardo accettabile di solo un quarto d’ora da parte della guida. Per le prima ora di cammino il frontale ci aiuta a trovare il sentiero, malgrado la luminosa luna lasci il posto ad una nuova alba. . Il percorso sale senza sosta sino alla Hut 3 a 3700 metri di quota. Qui sostiamo giusto il tempo per bere un sorso d’acqua per poi riprendere il cammino. Ora il tracciato smette di salire in verticale e piega a sinistra, dove comincia a fare capolino la cima, poco appariscente come sagoma ma veramente interessante come natura e paesaggio. Ora la vetta non è poi così lontana! Ci giungiamo dopo due ore e mezza dalla nostra tenda con enorme gioia e soddisfazione per il successo di questa mini spedizione caratterizzata da componenti veramente affiatati! Siamo soli qui a quota 4095 metri, regna un silenzio quasi fatato e il sole comincia a scaldare questo nuovo giorno.

Link copiato