munirsi di buona scorta d’acqua, viste alcune piazzole con muri a secco per bivacco che credo non sia vietato. per la traversata (compresa di discese su En Vau e Sugiton e ravanamenti vari) ho impiegato circa sei ore spedite, più un paio prima di farmi raccattare sulla statale che rientra a Cassis. Mozzafiato l’arrivo alla base della Grand Chandelle (poi meglio fermarsi senza attrezzatura nonostante l’ottimo calcare sia una tentazione), una vista unica! la discesa diretta su Sugiton è bloccata da salti di roccia, per non finire a ravanare tra gli sterpi come me è meglio seguire il sentiero alto più battuto. Mistiche le ultime due ore su asfalto in attesa della macchina con la dolce metà che mi ha raccattato ormai fuso!!
anche oggi solitudine completa se non qualche climber di ritorno dalle vie per questo ultimo gg tra Verdon e Calanques
salut