- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giornata freddissima, vento gelido da nord, alla partenza – 8, in vetta meno 15, ma causa wind chill temperatura percepita nettamente più bassa. Ghiacciaio in buone condizioni, ben coperto, nessun buco visibile. Nella notte tra mercoledì e giovedì è nevicato (10 cm al rifugio, una ventina in alto). Il vento molto forte ha subito rimaneggiato la neve, che comunque nella parte alta è stata di divertente, piacevole e facile sciata. Mattinata abbastanza soleggiata, ma molte nuvole in progressivo aumento hanno un po’ limitato la visibilità. In discesa a valle del Benevolo nuvoloso con nevischio. Parte bassa dopo il rifugio da dimenticare, nevaccia spaccagambe crostosa e gruttuluta. Scendendo sulla destra orografica si arriva comunque – con gran diagonali e qualche risalitina noiosa – abbastanza in basso ad una passarella sghemba da cui con breve risalita si riprende il sentiero estivo. In salita si può scegliere tra seguire con le pelli l’itinerario di discesa o fare portage fin sotto al ponte prima dei rifugi. Forse meglio la prima, nelle condizioni odierne coltelli indispensabili.
Pernottato al refuge des Fonds, piccolo, ma accogliente e molto ben gestito. Con Stefano e Andrea, per una giornata di vera montagna.