- Accesso stradale
- pulita
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
partiti dal Benevolo per errore siamo rimasti bassi lungo la dora. Aggirato alla base il Roc siamo saliti al col di Rheme e poi al Roc. Da qui rapido traversone per riportarci sul ghiacciaio e risalirlo fino in vetta.
Ormai le nuvole si erano abbassate e da 3200 la nebbia fittissima ci ha avvolto obbligandoci a volte a cercare la traccia non sempre evidente nel candore abbagliante.
Raggiunta la cima sembrava promettere una schiarita ma poche curve sotto la vetta la visibilità è calata a pochi metri. Abbiamo perso le tracce di discesa probabilmente avventurandoci verso il versante francese. Accorticisi dell’errore siamo risaliti a circa 50 metri dalla vetta e battendo il terreno palmo a palmo abbiamo trovato finalmente delle tracce da seguire con molta circpospezione fino a quota 3200 circa, uscendo finalmente dalla nebbia.
Discesa strepitosa con Demis