- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 2100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dal parcheggio abbiamo seguito il sentiero estivo, gli sci si calzano poco prima del rifugio (100m di dislivello ca.), superato un ponticello.
Dal rifugio in poi bella traccia fino in cima su neve fresca (da pochi centimetri al rifugio fino a 20cm – 30cm in vetta), battuta da un gruppo di sei francesi partiti dal rifugio e raggiunti in vetta.
Scesi per la “variante” di discesa diretta sul Benevolo, su bei pendii.
Discesa divertente su neve polverosa dalla cima fino al Ghiacciaio di Tsanteleina, poi crosticina portante e neve un po’ marciotta ma ben sciabile sui pendii verso il Benevolo. Dal Benevolo al ponticello dura.
Nessun sasso toccato…!
Tempo poco nuvoloso e ventilato da Sud.
Fino al ghiacciaio sole, poi siamo entrati nelle nuvole che stazionavano sulla cima. Arrivo in cima tra le nebbie.
Discesa con buona visibilità, poi un alternarsi di sole e nuvole fino alla macchina.
Le molte cime della zona sono tracciate.
In discesa, dal sentiero per il Benevolo, abbiamo visto un bel gruppone scendere dal canale del Grand Vaudalaz.
Siamo saliti e scesi a piedi dal sentiero, ma sembrerebbe possibile scendere con gli sci almeno fino allo sbocco del canale di cui sopra.