Gita di continuo e prolungato ingaggio fisico e mentale per la ricerca del percorso, il camminare su pietraia, ma infinitamente bella per gli ambienti selvaggi che attraversa: dai meravigliosi e numerosi laghi, ai tantissimi animali che si incontrano, e cosa non da poco è fuori dagli itinerari classici nella parte centrale compresa la cima. Bellissima e ampia la vista dalla vetta.
Oggi finalmente con Luca riusciamo a salire questa cima poco conosciuta e frequentata che ci affascinava e attraeva da tantissimo tempo! Ogni volta che andavo a Madone de Fenestre il mio sguardo e i miei pensieri erano attratti, affascinati, da questa montagna imponente e un pò misteriosa.
Oggi giornata bellissima e fresca, parecchia gente in giro a Madone de Fenestre e un pò in tutte le direzioni. Parecchia gente verso il Gelas, ma da dopo il Lac Blanc non abbiamo più incontrato nessuno se non Camosci, Stambecchi, Mufloni, Aquile….
Ambiente selvaggio e solitario, distese di pietre e aria, e un pò di nevai ancora quà e là.
Nessun problema per l’individuazione dell’itinerario col tempo bello, è sempre logico, e poi dalla Breche in su fin sotto la vetta c’è una traccia degli animali che agevola non poco il cammino. Il breve tratto di arrampicata è divertente e la roccia è buona.
Panorama bellissimo e vasto, ci siamo goduti a lungo la vetta, fotografando, contemplando, sognando, meditando….
Parecchia gente sul Gelas e sul Balcone, non abbiam visto nessuno nè sulla Maledia, nè sul Clapier o altri vicini.
Bellissimi i laghi, delle perle in queste lande di pietre e poca erba, ancora bella verde per la gioia dei tanti animali che ci sono.
Dai Lac Balaour erba a go go e niente più pietre, una bella traccia ci ha condotto fin a Madone de Fenestre….
Consigliata agli amanti del genere e ai solitari e amanti della solitudine!
In discesa abbiamo sentito l’elicottero del soccorso che è andato verso il Gelas, e a Madone de Fenestre c’era il soccorso alpino, abbiamo poi saputo di un incidente tra il Gelas e il Balcone del Gelas. In effetti dalla cima abbiamo visto alcune persone scendere dal Gelas sulla cresta verso il Balcone del Gelas, speriamo in niente di grave!
A Madone de Fenestre come sempre visita al bel Santuario e poi con Luca al rifugio ci siamo goduti una bella e buona fetta di tarte au mirtille e un the fumante per festeggiare finalmente la cima del Caire Cabret.
Un saluto a Luca che ringrazio per la compagnia e la bella giornata passata assieme.