Splendida giornata autunnale! Invece di seguire il Gta che andava a prendere da sud la Costa Pianard… invece di prendere il comodo sentiero che saliva diretto tra il Pianard e l’Orel… abbiamo optato per una variante che seguiva una dorsale apparentemente pacifica. Tra cespugli, boscaglia, rododendri e steli spinosi abbiamo raggiunto la Costa Pianard non senza il bell’incontro di due galli forcelli maschi che si sono involati davanti a noi. Divertente l’ultimo tratto roccioso-ghiaioso che porta in vetta alla Rocca d’Orel sotto la quale quattro grossi stambecchi oziavano beati. Tutto magnifico: peccato però, proprio in cima, l’orripilante cartello di sosta dipinto di bianco sostenuto da cavi d’acciaio che sembrano messi apposta per fare inciampare l’incauto escursionista. Una vera pugnalata al buon gusto! Con i geki e la piccola, infaticabile Flo.