Continua l’estate sotto media: arrivare al rif.Soardi e trovare l’acqua ghiacciata…..è tutto dire. Partito alle 7 da Villanova accompagnato da un bel vento fresco, con forti raffiche, che per fortuna si sono poi calmate. Si sale velocemente senza problemi fino al bivacco, tutto ben tracciato e segnalato; quattro chiacchiere con il gestore del rifugio e poi salita finale: se si seguono i bollini rossi non si incontrano difficoltà particolari, le catene sono tante ed aiutano, consiglio il casco nel canale. In vetta senza vento si stava finalmente bene; la croce non c’è più, il libro di vetta è poco sotto la cima, dove c’è un piccolo riparo, e dopo le foto di rito ed una mezzoretta di solitudine, si scende.
Oggi ho incontrato solo francesi…praticamente, italiani pochi, veramente pochi quassù.