ormai ho perso il conto delle volte che ho raggiunto la cima,sempre maestosa.Sta volta ho deciso di portare con me la mia ragazza ed aggiungere un po di sale alla gita..bivaccando alla “sala da pranzo”.L’idea era di gaurdare le stelle cadenti,ma una volta sparita la celeberrima nebbia della Val Pellice è salia (penso per la prima volta)la nebbia dal versante francese…cosi alle 22.45 tutti a nanna sulle comodissime pietre del Boucie.Ridiscesi l’indomani mattina alle 8.30 tra le faccie stupite di due francesi che salivano pensando di essere soli.
L’unica nota negativa è il fatto che non ci sia più la croce,non tanto per il simbolo che rappresenta,ma per il fatto che era stata fatta da una gran brava persona che ora non c’è più.Spero un giorno di rivederla.Al Soardi sempre persone simpatiche e cortesi!