Bellissimo we in Queyras, veramente un paradiso per la MTB!!! Come prima gita abbiamo scelto questo giro che si è rivelato splendido. Abbiamo seguito pressochè fedelmente la precisa e dettagliata descrizione di giorgiobi (che ringrazio per l’imbeccata) grazie alla quale è possibile intuire il percorso anche senza traccia GPS. Abbiamo apportato unicamente una variante nel finale; alla fine del sentiero dei 40 Lacets, anziché abbandonare la sterrata e prendere il sentiero per ciaspole, abbiamo proseguito sulla sterrata fino all’altezza di una curva a destra dove sulle mappe è segnato un sentiero che termina sullo stesso tornante dove finisce la sterrata indicata in descrizione (considerare circa 100 m di dislivello aggiuntivi, pendenze morbide). In realtà più che un sentiero è una piccola sterrata piuttosto ripida e anche un po’ sporca, non particolarmente divertente.
Per il resto giro fantastico e molto vario, pressochè interamente ciclabile sia in salita che in discesa ad eccezione di qualche brevissimo passaggio da afre a piedi. La salita verso il Sommet Bucher presenta pendenze piuttosto regolari e si svolge quasi tutta nel bosco, quindi risulta molto fresca. La successiva discesa verso La Rua è facile e bellissima, con alternanza di tratti flow e tornantini mai troppo stretti. La risalita inizia con una rampa breve ma durissima per arrivare a La Rua, poi si procede su asfalto fino all’inizio del Canal Pierre Dimanche, che è veramente uno spettacolo…facile, pianeggiante e panoramico. Dopo Prat Hauts invece il percorso è decisamente più impegnativo, con continui saliscendi e parecchie rampette brevi ma belle toste, poi la discesa dei 40 Lacets è stupenda anche se un po’ più impegnativa della precedente, con una infinità di tornanti…la maggiorparte sono facili, altri un po’ più stretti. Il fondo inizia ad essere un po’ inconsistente per la siccità che colpisce anche qui e credo anche per la frequentazione (nei tornanti più impegnativi sono evidenti i solchi e i segni di derapate).
Alla fine poco più di 30 Km e oltre 1.300 m di dislivello; giro veramente bello e molto panoramico…il Queyras non delude mai!!! Parecchia gente in giro ma quasi tutti a piedi. Giornata splendida ma per fortuna non troppo calda…perfetta per pedalare!!! Parecchie fontane sul percorso anche se la prima si trova al col de Pres de Fromage.
Pernottato alla gite d’etape Les Astragales di Ville Vieille; camerate ampie e accoglienti, cena buona e abbondante e ottimo rapporto qualità/prezzo (43 € la mezza pensione!)
Inserita la traccia GPS