Bellissima gita in ambiente di alta montagna al cospetto del Cervino che ostenta tutta la sua mole durante tutto il percorso.
Avendo reputato rischioso salire il ghiacciao della Forca per le scariche di pietre, puntiamo alla salita diretta al bivacco.
Dal pianoro morenico sulla destra del ghiacciaio della Forca, la salita è senza via obbligata: saltini di roccia, neve e corti camini.
Nulla di difficile, ma la qualità della roccia e i detriti (di tutte le dimensioni) instabili rendono la progressione non banale ma interessante a non monotona fino al bivacco.
Dal bivacco decidiamo di procedere alla traversata fino al colle del Fürggen.
La cresta è semplice anche se esposta in qualche tratto.
L’unico punto che richiede attenzione è il salto della Madonnina, che, addomesticato a dovere da una corda fissa in buono stato, scendiamo in sicurezza fino al colle del Fürggen.
La cresta offre scorci panoramici di prim’ordine sul gruppo del monte Rosa ( e li offrirebbe anche sul Cervino, se non fosse incappucciato nelle nebbie).
Dal colle rapida discesa su terreno detritico fine e qualche nevaio fino ai pianori morenici sottostanti.
Da qui piacevole rientro a Plan Maison.
Nonostante la gita si svolga a Cervinia,
si ha quasi certezza di essere in completa solitudine in un ambiente selvaggio.
Gita comoda, corta e interessante, soprattutto il tratto in cresta e la salita diretta al bivacco che alterna piacevolmente neve e roccia.
Compagno di traversta mio padre che aveva puntato da tempo a questo itinerario.
Sui pianori morenici sottostanti il colle del Fürggen ci attendeva mamma,
che con occhio vigile ci ha seguito durante il percorso.
Ringrazio i miei genitori per la bella giornata trascorsa.
A presto,
Lorenzo