- Accesso stradale
- Parcheggiato a Vallesinella, costo 12€/g
Via da non sottovalutare, lunga e impegnativa con avvicinamento e rientro altrettanto lunghi.
Utilizzata serie di friend 0,2-2 e nut utili. consigliabile il martello per ribattere almeno le soste.
Fatta salendo direttamente da Vellesinella (calcolare circa 3 ore per l’attacco o poco meno) e dormendo al bivacco Castiglioni (4 posti, coperte presenti) che merita per godersi tramonto e alba sul Brenta.
Impegnativi i tiri 8 e 11 che a mio parere in altri posti sarebbero dei bei VI.
La via nel complesso è logica, necessità di un po’ di esperienza e orientamento nella parte alta. Tenere conto che dopo la fine della via ci sono altri 150 metri di roccette e gradoni per arrivare sulla cima del Crozzon.
Soste nel complesso buone e già attrezzate con chiodi, magari da integrare.
Non abbiamo trovato la sosta 15 ma è possibile farla su spuntoni o clessidre.
Il rientro è lungo e si snoda sulla normale del Crozzon che non è proprio un sentiero escursionistico…calcolare 5 ore almeno dal Castiglioni al Brentei. In mezzo ci sarebbe il Pedrotti che però quest’estate era chiuso per lavori.
Commento personale: via da 6 stelle, non 5. Mi ha impegnato dall’inizio alla fine. Ho portato con me circa 2,5lt d’acqua perchè passato il Brentei non se ne trova più. L’unico punto in cui c’è possibilità al ritorno (con rifugio Pedrotti chiuso) è la fonte Catullo Detassis che si trova all’inizio delle Bocchette, dopo la Bocca di Brenta.