Si voleva fare dell’allenamento per gite in quota e l’obiettivo iniziale era altro, ma poi, una volta a Cervinia, nasce l’idea di fare il Breithorn Centrale. Stalkeriamo un po’ di altri alpinisti alla biglietteria per godere del notevole sconto per gruppi (22,5 Euro a testa invece che 32 per l’A/R fino alla Testa Grigia) e poi alle 8.15 iniziamo a muoverci sul ghiacciaio in compagnia di numerose altre cordate e dovendo convivere col casino degli sciatori pistaioli. In salita la neve tiene dignitosamente, anche se qualche sfondone è già inevitabile a quest’ora. Tracciona autostradale per entrambi i Breithorn, noi al bivio a circa 4000 andiamo a destra; il superamento di un crepaccio poco prima della terminale avviene su un ponte che, se permangono queste temperature, potrebbe avere vita breve, mentre il passaggio della terminale non dà problemi. Tratto finale di cresta un po’ aereo ma ottimamente pistato. In cima in 3 h esatte;. Visto che siamo in largo anticipo sulla partenza dell’ultima funivia (15.45) ci scialliamo un po’ in discesa pagando pegno nel pianoro prima del Piccolo Cervino con sprofondamenti anche notevoli. In ottima compagnia di Andrea D., che ringrazio per aver acconsentito a salire questa cima già da lui conquistata e che invece per me è l’undicesimo 4000.