Breithorn Centrale Cresta Est

Breithorn Centrale Cresta Est
La gita
giuliocosta
4 02/07/2022
Accesso stradale
Parcheggio alla funivia comodissimo

Arrivati da Plateau Rosa scollinando al colle del Piccolo Cervino alle 8.30 abbiamo trovato neve portante fino all’attacco della parte di roccia, condizioni quindi ottime in mattinata. In discesa invece abbiamo “nuotato” giù dalla normale del Breithorn occidentale per l’ora tarda dove qualche buco si sta aprendo nel raccordo del pendio.
Tecnicamente la cresta è risultata difficile nel complesso a causa dei numerosi tratti di misto che combinati con l’esposizione ci hanno portato ad usare le precauzioni del caso, pazienza se questo ci è costato il perdere l’ultima funivia! aggiungerei alla relazione che i punti chiave descritti sono solo dei brevi tratti su una cresta che comunque ti tiene sempre ingaggiato e ha pochi rifiati.
Il primo torrione lo si evita con traverso lato italiano nel quale si taglia un canalino delicato (spit con cordone di slungo ottimo per mettere un rinvio di tranquillità) e poi si riprende a salire verso il filo di cresta per un bel tratto di II/III continuo.
Il secondo torrione, non sapendo come fosse, lo abbiamo attaccato dove descritto e abbiamo fatto un tiro di corda (placca solcata da una fessura irregolare, chiodo appena sopra l’attacco!). Da dove finisce la placca all’attacco vero e proprio del terzo torrione c’è un lungo tratto di II/III con qualche passo in discesa sul filo di cresta che nelle condizioni di misto trovate non è stato “velocissimo”.
Il terzo torrione l’abbiamo superato come indicato nel camino di sinistra che muore quasi subito.
Aggiungerei che l’ultima difficoltà è da considerarsi il breve passo di strapiombo, parecchio esposto appena prima di collegarsi al tratto di neve finale, aggirabile senza problemi sulla sinistra dopo essersi protetti con il chiodo presente (occhio all’eventuale pendolo!).
Nel complesso sarebbe stato meglio tenere sempre i ramponi, che noi abbiamo tolto in partenza pensando di muoverci più agili.

Nessuna difficoltà poi nel concludere la cresta fino alla cima occidentale (cornici non enormi, ma non da sottovalutare).

Itinerario stupendo, in ambiente magnifico, sempre esigente e tutto sommato lungo. Noi abbiamo fatto un solo tiro e nonostante tutto siamo riusciti a perdere l’ultima funivia da Plateau, che è alle 15.45! A nostro avviso troppo presto considerando che aprono con tutta calma! Considerare quindi che bisogna galoppare per fare tutto senza sorprese. Opinione confermata da altri che come noi sono rimasti fuori.

P.S. Scesi a cervinia a piedi quindi, lungo il ventina. Considerando tutto abbiamo lasciato la macchina alle 6.15, tornati alle 20.30!

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