- Accesso stradale
- Ampio parcheggio sotto il Rifugio Miravidi.
Premessa: abbiamo seguito fedelmente l’ottima traccia “Giro Croci Monte Bracco” caricata da marcog72, utile per orientarsi nel dedalo di sentieri del Bracco. Partenza dall’ampio parcheggio sotto il Miravidi. Prima parte del sentiero a tratti ostruita da rami caduti, vegetazione e tantissimo fogliame scivoloso (utili bastoncini da trekking), ma dal Combal Reynaud in su la situazione migliora nettamente. Tocchiamo le tre croci e da quella di Rifreddo iniziamo la ripida discesa verso Meire Motetto e quindi il parcheggio, incontrando alcuni punti ottimamente attrezzati con catene. Prestare attenzione al fogliame anche nell’ultimo tratto di sentiero. Segnaletica abbondante: disomogenea quella a terra (pallini rossi, gialli, frecce, bolli CAI bianchi e rossi), ottime le paline.
Erano anni che desideravo salire in cima al Bracco, dopo averci scalato innumerevoli volte: oggi finalmente si è presentata l’occasione. L’anello ha buon dislivello e sviluppo, è perfetto per le temperature autunnali, ma soprattutto spettacolare oltre le aspettative. Nonostante la quota modestissima, la vista spazia dalla Bisalta al Monte Rosa.