Bourel (Monte) da Bergemolo per la cresta NO

Partito da Bergemolo alle 7.20, la neve continua sulla stradina comincia poco prima di Borg. Carter ed è ben battuta fino a Pra di Sala. Proseguo su neve portante fino al magnifico Chiot (1700m) e quindi salgo sul pendio diretto alla cresta tenendomi sulla sponda sx del canalone (dx in senso di marcia) su neve ben portante, divisa in zone lisce dure e zone increspate più morbide. Faticosamente ma agevolmente raggiungo l’inizio della cresta che poi percorro senza alcuna difficoltà, su neve increspata portante, fino in cima. Arrivo al piccolo bivacco sommerso poco dopo le 10, con il cielo che si mantiene velato, mentre nella vicina Valle Meris è ben soleggiato. Si sta comunque benissimo e posso sostare con piacere fino alle 11 quando prendo la (stessa) via del ritorno. Sulla cresta neve poco o niente smollata e poco smollata anche sul pendio verso il Chiot (pendenza iniziale sui 35°, poi sui 30°), la cui discesa risulta difficile; devo fare qualche tratto faccia a monte perché le zone lisce sono rimaste dure e cerco il più possibile di raccordare le zone di neve increspata dove invece ha mollato. Sono sul Chiot poco dopo le 12 e rimane il tratto molto faticoso per la neve marcissima fino al Pra di Sala e quindi arrivo all’auto alle 13.15. Nessuno in giro, condizioni spettacolari per gli sci.