Bourcet (Vallone di) Via Ferrata Nicola Ciardelli

Bourcet (Vallone di) Via Ferrata Nicola Ciardelli
La gita
danbo
3 18/03/2007

Se siete tra quelli che pensano: “troppo ferro!” quando affrontano una via ferrata provate questa.
La prima placca mette subito in guardia i meno avvezzi, la via che troverete sarà tutta su quel tenore, con l’aggiunta di qualche passaggio ‘da risolvere’ nonostante gli appigli. Ponte breve ma ballerino quanto basta per il brivido.
Complessivamente una ferrata faticosa per quanto non molto lunga.
Ora non dovete far altro che scendere ma non aspettatevi una passeggiata tra prati in fiore: tratti di catena, qualche scalino infisso nella roccia, tratti esposti e piuttosto pericolosi.
Buon divertimento!

Se fosse possibile migliorare e mettere in sicurezza in qualche modo la discesa (almeno un cartello con una freccia all’altezza della deviazone: a quanto pare non si risecono a contare le persone che tirano dritto! se non avessi letto la descrizione del percorso lo avrei fatto senza dubbio anch’io – “ma qua? lungo questa scarpata?”).
A quanto ne dice un giornale locale la via ferrata è stata intitolata a Nicola Ciardelli, ucciso a Nassiriya nell’aprile 2006, anche per via della conoscenza personale con il realizzatore del percorso (forse De Luca, che ha già scritto la descrizione dell’itenerario, confermerà).
Rimane il ricordo di una giornata tosta e di qualche ‘spaghetto’ con Irene, Marco, Daniele, Gigi, Davide e Alex del quale salutiamo la macchina fotografica che ha terminato la sua carriera in fondo al colatoio… (carcassa recuperata, non cercatela 😉

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