- Accesso stradale
- Strade pulite
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dopo aver fatto il colle Trois Freres Mineurs e aver trovato vento e neve,visto che c’era ancora tempo per fare qualcosa di più decente in zona,eccomi qui a salire Cima Bosco insieme a due simpatici francesi incontrati al park.
Vallone di salita riparato dal forte vento che faceva fumare tutte le cime intorno e copertura nevosa più abbondante rispetto alla salita fatta il 12 marzo,raggiunta velocemente la chiesetta di vetta, incontrando Andrea che stava ripellando per una seconda salita,breve sosta con vento non fastidioso e discesa sui pendii di sinistra(scendendo)che permettono di evitare il bosco su neve in via di trasformazione,leggera crosticina nei primi 200mt,poi primaverile bellissima fino alle case,veramente una bella sciata.
Purtroppo pare che, a causa dell’eliski anche oggi in azione,si sia staccata una grossa valanga nel vallone del Terra Nera(foto)che pare abbia coinvolto 8 “skialp” e sembra che ci siano due morti……..bisognerebbe riflettere sull’uso dell’eliski quando le condizioni della neve non sono proprio il massimo!
Questa gita è sicura,oggi gran via vai di elicotteri ma non per portare su gente……….
Oggi solo ma salito e sceso in ottima compagnia dei due skialp francesi e di Andrea