- Accesso stradale
- Ottimo, pulito anche un po' il parcheggio vicino al rifugio/garage in lamiera.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
Premetto tutta su buon fondo dall’inizio alla fine
Salita: traccia diretta, che taglia la pista/mulattiera che però è anche battuta da motoslitta, stranamente anche il ponte … un po’ ravanosa (arbusti, radici) prima di arrivare alla fontana, da qua la traccia “insolitamente segue” tutto il sentiero estivo e non passa per il ripido pendio prima del ripetitore, sicuramente più sicura, ma un po’ tortuosa e purtroppo sbuca sul crestone Ovest dove incrocia la salita di Thures… cmq.tutta su farina compressa la traccia, e fuori, polvere abbastanza leggera. Dal raccordo cmq. diventa più pesante (sole), ma gli alberi hanno mantenuto soffice la neve fuori fino in punta (in questo tratto condiviso con la salita da Thures non vi è crosta).
In discesa ho fatto la boiata…, di non scendere dal ripetitore… vedendo già due numerosi gruppi di skialp che scendevano, ma sono tornato sulla via di salita, purtroppo qua nella parte ripida conviene seguire la traccia, perché ci sono roccette, rododendri insidiosi (ci vorrebbe più neve…), poi quando era possibile ho tovato il pendio ovviamente tutto pesantemente ravanato… quindi faticosa discesa su neve cedevole della traccia o meglio di quello che affiorava… anche se sempre su farina abbastanza leggera.
Note Positive:
– Complessivamente bella neve
– Buon fondo
– Ambiente discretamente carino
– fuori dall’Orda di Thures fino al raccordo…
-no zoccolo (e ci mancherebbe 🙂
Negativo (premetto sceso tardi):
-tutto ravanato
– per questo discesa abbastanza faticosa e poco divertente (pochi tratti ripidi in condizioni)
Sicuramente non la consiglio nei prossimi giorni causa l’abnorme 0 termico previsto da domani (oggi già al sole non scherzava) e il totale ravanamento del pendio: (rigole) che faranno crosta e rigeleranno.
classica salita annuale della Domenica prenatalizia alla Cima del Bosco, ma questa volta troppo gente su questo itinerario, per i miei gusti , ovviamente più che comprensibile forse “effetto Gulliver” :-O? Oggi per variare poteva andare bene Cmq. preferisco la traccia diretta al ripetitore… ma d’altronde a “caval donato non si guarda in bocca” e cin mancherebbe 😀 .
Un caro saluto a Luciano del Cai Uget, rivisto dopo molti anni: se hai piacere scrivimi, che magari senza impegno combiniamo…
Speriamo che torni a nevicare e soprattutto a far freddo in montagna…se no la vedo grigia 🙁