Borroz Egidio (Bivacco) da Fenis per la Val Clavalitè

Borroz Egidio (Bivacco) da Fenis per la Val Clavalitè
La gita
andrea81
4 20/06/2015
Equipaggiamento
MTB
Traccia GPX
dalla pallina di divieto al rifugio

Mi sono tolto finalmente il pallino di esplorare la Val Clavalitè, con partenza direttamente dall’uscita del casello autostradale di Nus, a poca distanza da Fenis dove inizia la salita. La strada asfaltata è molto bella, sempre ripida ma oggi praticamente deserta. L’ambiente boscoso offre riparo dal caldo anche in piena estate. Prima di Lovignana inizia la parte dura della salita, che non scenderà mai sotto il 10% (salvo i tratti pianeggianti di Clavalitè). Le pendenze su asfalto arrivano anche al 17%. Scollinato e sceso a Clavalitè, bel tratto rilassante fino al termine del pianoro, prima di riprendere sullo sterrato ancora più ripido. Per fortuna la gamba è buona, altrimenti con queste pendenze c’è davvero da soffrire. Mi sono rifiutato di percorrere in sella uno strappo al 21% con pietre smosse, per il resto la salita è tutta ben pedalabile (ma dura!). Un po’ monotona la fascia boscosa che non offre spunti panoramici, poi quando si apre il vallone superiore l’ambiente diventa molto piaevole. Il bivacco è già visibile all’orizzonte da molto lontano, ed ormai il più è fatto. Numerosi i guadi da attraversare, alcuni dei quali molto profondi che mi hanno obbligato a scendere e passare sui massi posti come passerella. Il bivacco è molto più di un bivacco, struttura bellissima piena di confort, merita davvero una visita. Fino a qui il dislivello in salita è di 1700 m circa.
La giornata è stata piuttosto variabile dal punto di vista meteo, dapprima sole, poi raffiche di vento fresco, poi nuvolosità più compatta con uno scroscio di pioggia proprio mentre ero al bivacco; e infine di nuovo vento con cielo nuovamente sereno. Ho incontrato solo alcuni escursionisti che salivano al bivacco.
L’unica pecca di questo percorso, se vogliamo, è la poca panoramicità in alcuni tratti perché il vallone è piuttosto stretto e chiuso. Io ho impiegato 2h 30’ per la salita, che richiede sicuramente ottimo allenamento. Ritornato a Fenis, vista la bella giornata, ho approfittato della pista ciclabile lungo da Dora Baltea fino ad Aosta, portando il chilometraggio a 95 km per 1900 m di dislivello.

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