- Accesso stradale
- Ok.
Era da tempo che vedendo questo sasso con lunga colata nera io ed Andre ci eravamo riproposti di andare a vedere cosa ci fosse.
Inizialmente non sapevamo fosse un settore già “vistato”.
Ma appena arrivati li abbiamo visto che qualche fix piantato qua e qualche tronco secco tagliatola faceva presagire qualche visita in un passato sconosciuto.
Il settore però era in totale abbandono. Rovi e piante dappertutto, e fessure invase da cespugli, ceppi tornati ad essere alberi e rosa canina come se non ci fosse un domani.
Si inizia a venire per un po’ di week end ripulendo la base e mettendo un paio di gruppi sosta INOX sulle prime due fessure.
Diamo anche un soprannome al settore.
Nome dovuto alla striatura nera verticale che taglia in due la falesia e che vista da fondo valle sembra un serpente nero e poi visto che ogni volta che ci si avventura li incontriamo qualche piccola e simpatica vipera locale.
Poi però in rete troviamo la recensione della falesia, con tanto di nome.
Dato che Andre conosce Adriano un giorno gli accenna del fatto che inizieremo a ripulire e piazzeremo i gruppi sosta, senza ovviamente spittare le bellissime fessure.
Dato che però veniamo presi da un altro cantiere per qualche mese lasciamo il settore.
Nel frattempo purtroppo Adriano ed Antonio scompaiono prematuramente, così come era già accaduto un anno prima ad Fabio (Aziz).
Siamo a Maggio 2017 e finalmente decidiamo di completare i lavori. Quindi a breve il settore verrà rimesso a nuovo del tutto ripulendo dalla jungla e terminando il posizionamento di gruppi sosta INOX in modo che torni disponibile per chiunque voglia finalmente fare un po’ di sano trad in Val susa.