Borel (Monte) da San Giacomo

Borel (Monte) da San Giacomo
La gita
andrea81
4 28/03/2010
Accesso stradale
ottimo fino a San Giacomo
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
1200

Finalmente una gita primaverile. Sulle esposizioni sud il caldo di questi giorni sta lavorando molto, e la neve inizia a scarseggiare. Sulla stradina da San Giacomo nessun problema perchè è in gran parte all’ombra, poi dallo sbarramento del torrente si notano i primi prati che escono allo scoperto: non durerà molto.
Abbiamo salito la dorsale al centro della comba (posto meraviglioso con tantissime mete possibili), su neve ottima al mattino. Dorsale comoda ma dalla pendenza sempre sostenuta, si sale rapidamente di quota.
Un breve tratto di respiro a circa 2000 e poi si riprende a salire, noi abbiamo scelto di non passare dal colle Borel, ma di fare un breve traverso verso sinistra, in direzione della cima, raggiungendo la dorsale poco prima dell’anticima. Al ritorno breve deviazione sul vicino Monte Omo (30′ dal Borel).
Discesa passando dal Passo Borel per il bellissimo pendio-dorsale sottostante (unica difficoltà è il punto di accesso a causa delle cornici) con grandi scivolate nella parte alta.
Sotto invece la neve aveva mollato alla grande (ma noi scendiamo sempre molto tardi) e si sprofondava anche se la quantità di neve non è più tantissima.
In basso caldo atroce tanto che siamo rimasti in pantaloncini e maglietta.

Molta gente in giro (molti scialp e qualche racchettaro), tanti sul Borel ma anche sul Grum e Bram, e un solitario sull’Omo. Ottime condizioni in giro, anche se i pendii più ripidi a tutte le esposizioni hanno qualche distacco, per cui attenzione.
Oggi finalmente in compagnia del socio Danilo, alla sua prima (e forse unica) racchettata di questa stagione.

Foto su www.lafiocavenmola.it

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