- Accesso stradale
- Comodo parcheggio a Scalaro presso Agriturismo Le Capanne
Premetto che non è stato seguito l’itinerario qui descritto. Partito da Le Capanne, salito lungo il GTA fino al bivio dopo l’alpe Cavanna Nuova dove ho proseguito su 832 per la Bocchetta di Valbona e poi al bivio successivo per il Colle Bonze. Ai ruderi quota 1942 m ho fatto un po’ di casino coi sentieri, anziché verso il Colle bonze ho risalito erroneamente il pendio, lungo tracce di bestiame, puntando verso la Bocchetta di Valbona; ormai in vista del colle la progressione diventava difficile per la pietraia e la neve fradicia per cui non ho proseguito oltre. Nota: nella parte alta, quasi allo sbarco, si trovano alcuni ometti.
Tornato all’Alpe Gugliasco ho seguito il sentiero 832 per la Valbona, almeno per vederne percorso e caratteristiche già sapendo che con quella neve l’arrivo al colle era da escludere. Arrivato a quota 2000 ca. presso i ruderi di ricoveri già pronto al dietro-front ho visto quel collegamento per la Bocchetta del Lupo, sotto la Cavalcurt, apparentemente praticabile. E infatti sono arrivato al colle e poi per cresta, scavalcando la Cima del Vallone, disceso al Colle di Pian Spergiurati; all’Alpe Fumà sup ritorno per sentiero che scende all’area pic-nic a Scalaro.
Bella gita in giornata strepitosa (a parte le nubi dalla Valchiusella), praticamente si fa l’anello del Vallone di Scalare; purtroppo oggi la neve, oltre alle gambe, ha segato anche le possibili mete.