Via particolare, sicuramente ingaggiosa soprattutto nella parte alta dove la roccia è spesso di pessima qualità (tranne la placca del penultimo tiro). Molto ben spittata ma obbligatoria. Primo tiro davvero duro! Le corde fisse sui traversi sono davvero ottime altrimenti la ritirata sarebbe un bel problema. Il tiro di A1 è bello intenso, abbiamo anche utilizzato un chiodo a U. Il tiro di A2 seppur breve non scherza affatto! La roccia molto sgretolosa rende precaria la tenuta delle protezioni; utile a mio avviso 1-2 chiodi universali da infilare in buchetti (1 cm poco più) su cui staffare, progressione molto delicata! Penultimo tiro con numeri da circo per noi dato che era bagnato. Partiti con bel tempo ha iniziato a piovere mentre eravamo sul tiro di A1 coperti dallo strapiombo, ha poi smesso prima che uscissimo dal tiro di A2.
Le vie belle a parer mio sono ancora diverse, questa però di certo è una via impegnativa che regala una bellissima giornata di avventura ed emozioni..soprattutto se fatta in compagnia di tre grandissimi amici! In cordata con il grande Beppe ed assieme a Steu e Gianlu!