Ferrata molto bella e continua; tutti i passaggio sono piuttosto unti però con il cavo metallico non presentano grossi problemi a chi ha un pò di dimestichezza con l’arrampicata; il passaggio attraverso il camino dopo il ponte sospeso è un pò stretto soprattutto con lo zaino! Io la ferrata l’ho indicata come AD anche se non saprei proprio che difficoltà dargli, la guida di riferimento dice “molto difficile”; le difficoltà sono sempre continue, con una forte esposizione sopratutto nei primi 150m di dislivello, la risalita risulta essere molto fisica per cui bisogna essere allenati, passaggi unti; consiglio vivamente i guanti da ferrata e magari la magnesite…
Rientro a piedi fino al passo e da lì all’ossario…
In compagnia di Irene ancora una volta con me anche su questa cima dolomitica.