Bodoira (Monte) da Preit

Bodoira (Monte) da Preit
La gita
sanet
3 27/10/2009
Accesso stradale
Si arriva senza catene fino a quota 1660
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
1700

Il Bodoira ad inizio stagione non delude mai, ed anche oggi considerata la situazione di innevamento nelle altre valli Piemontesi direi che ha mantenuto fede alla sua fama. Il freddo di oggi ha favorito la qualità della neve. Parcheggiata l’auto alle Gr. Selvest (1666 m) siamo partiti sci ai piedi seguendo la strada fino alle Gr. Culausa (brevi tratti senza neve ma percorsi sempre sci ai piedi), saliti poi al Passaggio del Preit (2147 m) scesi al Rio Margherina e poi in vetta.
Dalla vetta siamo scesi sui pendii di sinistra fino ad incontrare la strada, breve risalita al Colle del Preit e poi sempre sci ai piedi su strada fino a quota 1900 da dove per mancanza di neve abbiamo proseguito a piedi fino all’auto. La neve nella parte alta è a tratti farinosa, ma senza fondo, per cui occorre molta prudenza per le pietre. Per assurdo la parte bassa con meno neve avendo rigelato era più sciabile. Chi volesse salire direttamente dal Colle del Preit può arrivare con l’auto fino a quota 1800 (catene a bordo e prudenza per via del fondo ghiacciato al mattino) e calzare gli sci da quota 1900. Dalla vetta ci è sembrato che le valli più innevate sono la val Maira e la Valle Stura. Vista la situazione generale direi gita azzeccata. (In ogni caso consiglio di usare gli sci più vecchi). In compagnia di Attilio ed Ettore del CAI ULE di Ge – Sestri
Un saluto a tutto il Gruppo Larice.
Aggiunta traccia GPS

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