Bocciarda (Monte), Punta Curbasiri traversata Alpe Colombino – Colle della Roussa per Punta dell’Aquila

Bocciarda (Monte), Punta Curbasiri traversata Alpe Colombino – Colle della Roussa per Punta dell’Aquila
La gita
ap86
1 11/06/2023
Accesso stradale
Accesso stradale facile. Da Giaveno seguire la strada su per l'Alpe Colombino. Parcheggio auto.
Traccia GPX

Recensione preventiva per evitare che si riproduca una cosa simile.

Zona dell’Aquila già a me familiare, decido di organizzarmi per completare il giro ad anello passando per tutte le creste.
Partenza alle 05:45am dall’Alpe Colombino seguendo la strada sterrata.

Dalla punta dell’Aquila raggiunta alle 07:10am, ho proseguito sulla cresta in discesa su poche tracce di sentiero e molte rocce che hanno richiesto parecchia cautela anche per l’umidità ancora presente per via della pioggia dei giorni scorsi.
Raggiunta la punta Acuta ho seguito la cresta verso il sottostante colletto fino al colle della Meina a quota 1974m che raggiungo verso le 08:11am. Da lì in poi, il primo errore è stato di lasciare il sentiero 412 e di proseguire sempre in cresta.
Dal Monte Uja raggiunto poco dopo, sono sceso dalla parte opposta per il ripido crinale roccioso fatto di ammassi di detriti. Il tratto è piuttosto impegnativo e risulta scivoloso in condizioni umide.
Il crinale in discesa porta poi proprio sopra il passaggio di Porta Sarasina dove vi sono un paio di salti rocciosi piuttosto esposti. Si possono evitare soltanto se si è preso prima il sentiero 412 perdendo quota scendendo verso il val Chisone. Il sentiero vi porterà più in basso davanti alla porta Sarasina sul versante sud.

Da solo e non potendo assicurarmi decido dunque di non proseguire. Tento quindi di accorciare il giro ad anello scendendo sul versante nord per il canale di porta Sarasina verso il rifugio Palazzina Sertorio già visibile in fondo valle. Spero di cavarmela con un po’ di rododendring e roccette. Secondo errore.

Superato un primo salto di roccia impegnativo mi ritrovo bloccato da un secondo salto di roccia decisamente più alto. Dopo vari tentavi e ricerche di una via alternativa di discesa, non potendo più risalire chiamo i soccorsi alle 09:09am. La zona del Bocciarda ha una scarsa copertura di rete (Vodafone) ed è stato impossibile comunicare con il comando VVF via WhatsApp/SMS. Ho dovuto richiamare il 112 per sincronizzarmi con l’elisoccorso tramite il comando provinciale.

Nota: il percorso per le creste andrebbe forse rivalutato EE.

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