Bobbio Pellice (Falesia di)

Dopo il giro mattutino alla falesia del Bouscas, d’obblgo fare tappa alla vicina sorella sopra Bobbio, dall’aspetto imponente vista da sotto. Raggiunta con non poca difficolta’ da quando, abbandonato il sentiero seguendo i segni blu dentro cumuli su cumuli di fogliame sino alla coscia arrivare all’attacco.. Dev’essere da un po che su di qua’ piu’ nessuno e’ venuto a mettere il naso ultimamente.
Peccato che un centro di arrampicata cosi ricco di possibilita’, dove un tempo ci si andava ad allenare per preparasi alle vie in montagna, venga lasciato in un totale..o quasi..stato d’abbandono dalle nuove generazioni, sempre piu’ clmbers..sempre meno alpinisti..
Con meta’ pomeriggio ancora a disposizione poiche’ il sole dopo le 15 gia’ sparisce, mi riesce di portare a termine a suon di doppie e risalite, sempre con sicura dalle relative soste, le due vie piu’ classiche in assoluto tracciate a suo tempo su questra struttura. Quella delle placche e la un tantino piu’ difficile via normale, in forte esposizione nel tratto centrale sotto il grande tetto. Soste e chiodatura non nuovissime, ma ancora efficientissime. Carino il museo con in mostra i chiodi di una volta.
Mezza da 60, 9 rinvii, Kit per doppia, quanto basta per vie lunghe concepite a rovescio. Ovvero dall’alto verso il basso, con l’unico rischio a volte di finire nei casini se non studiate prima meticolsamente a tavolino..