- Accesso stradale
- Senza problemi
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Nel giorno di trasferimento a Svijnoya, ci fermiamo per provare a salire da qualche parte: è ormai pomeriggio e le ombre si stanno allungando, imbocchiamo la stradina e poi il pendio per uscire sul plateau, è tardi e puntiamo ad una cima davanti a noi a q. 460m ca, lasciando perdere il Blatinden che risulta spostato molto a dx e con troppo rocce affioranti: nonostante la bassa quota il panorama è pazzesco ovunque, il sole sta tramontando ed è tutto fantastico …
Discesa divertente ma la neve è tirata dal vento, quindi crosta portante solo a tratti nei valloncelli farinosa; nella parte finale obbligata, dopo il lago ghiacciato, attenzione alle rocce affioranti, ma con le nevicate future, il problema non dovrebbe più esistere.
Ritorno nell’ombre quasi con il buio, il vento non ci ha mai abbandonato.
Ritorno alle Lofoten dopo 28 anni sempre con Lorenza ma in più Marco (il figlio) e Renzo l’amico di sempre e di tante gite e viaggi. CAI ULE GE Sottosez Sestri P.