- Accesso stradale
- Strada regionale fino a Glassier, dove c'è ampia possibilità di parcheggio.
Bellissima gita dallo sviluppo complessivo di una ventina di chilometri e un dislivello piuttosto importante (1800 metri).
I sentieri sono ben segnalati e in buono stato, il tratto attrezzato sotto il rifugio è di facile gestione.
Anche dall’Amianthe in vetta non ci sono particolari difficoltà (non bisogna mai dimenticarsi che ci si trova in alta montagna). Arrivati alla Tête Blanche lo spettacolo è semplicemente meraviglioso, tra vette iconiche (Bianco, Grand Combin, Cervino, Rosa) e ghiacciai che, seppur (purtroppo) in sofferenza, sono sempre molto affascinanti.
Un capitolo a parte lo merita il personale del rifugio Amianthe. Gentilezza, cortesia e disponibilità dei volontari del CAI di Chiavari sono state ulteriormente arricchite da un piatto strepitoso di trenette al pesto a un prezzo a dir poco conveniente.