Sempre interessante questo itinerario per gli ambienti che si attraversano,nulla di difficile,solo la risalita delle pietraie a vista ,senza percorso obbligato ,puo’ risultare faticosa se non si conosce bene la direzione da seguire,conviene tenersi a destra dei laghi,salendo,per incontrare minori difficolta’ e avvalersi delle striscie di nevai che conducono al residuo ghiacciaio superiore e ,da qui,dirigersi verso la vetta ormai vicina.
Tempo di percorrenza:ore 4-5 secondo il passo e le soste.
Gitona (1850 metri di dislivello compreso i sali-scendi e 17 km. di lunghezza), ripetuta con gli amici Giancarlo,Stefania(che si rivela sempre piu’ in forma fisica ) e Pierre ,loro non la conoscevano ed oggi abbiamo raggiunto tutti la meta anche se il tempo non ci e’ stato favorevole,tormenta oltre i 3000 metri ,vento forte e nuvole che disturbavano la visuale,per questo motivo solo quattro stelle ma ne valeva la pena ,il sole e’ apparso quando ormai eravamo quasi a Thumel.
Consigliabile col bel tempo.