Blanc Giuir dalla Diga di Teleccio

Blanc Giuir dalla Diga di Teleccio
La gita
orioc
4 23/09/2018
Accesso stradale
perfette fino alla diga

Gita su terreno stancante fra pietraie già 300 metri sotto il colle dei Becchi; nevaio residuo presente sul conoide che adduce al colle, noi lo abbiamo evitato sul lembo sinistro in salita, mentre in discesa lo abbiamo percorso stando al centro dove in effetti passano i segni di vernice biancorossa.
Dal colle dei Becchi (vista eccezionale sul versante sud del Gran Paradiso) altra pietraia con ometti che poi spariscono, comunque in caso di buona visibilità, il percorso è intuitivo (puntare al colletto della spalla ovest della montagna come da foto pubblicata in precedenza da un altro gulliveriano), tratto di accesso al colletto veramente infido, ripido su sfasciumi e roccette (leggera traccia fra gli sfasciumi); dal colletto cresta ampia e facile su lastroni; ultimo breve tratto su cresta un po’ più esposta con qualche semplice passaggio su roccia; per salire l’ultimissimo speroncino scendere a sinistra su cengia e risalire lo stesso.

Vetta in una angolo isolato e panoramico, eccezionale in una giornata perfetta come oggi.
Dormito al Pontese, ottimo rifugio ed ottimo trattamento come risaputo.
Con Daniela, messa alla prova dal selvaggio vallone di Piantonetto.

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