Notte al Tracuit. Colazione anticipata alle 4 dopo lunga discussione con la “simpatica”(come un callo) rifugista, ferma alle 5, del tutto insensato e pericoloso visto il caldo anomalo. E in effetti un minimo di rigelo ha agevolato la salita e buona parte della discesa. Tanti buchi di crepaccio a cui fare attenzione e tanti segni di sfondamento colossale del giorno precedente. Noi solo qualche problema negli ultimi metri, ma per chi è partito dopo la colazione alle 5, non deve essere stata una passeggiata di salute. La Burnaby in ghiaccio, lasciata per non perdere neanche poco tempo.
Sentiero al rifugio molto agevole, comunque la discesa rimane lunga. Un ringraziamento ai due cremaschi che l’hanno vinta per la colazione anticipata anche a nostro favore. Con Gabri.