Panoramicissima e facile salita. La facilità tecnica non deve far sottovalutare i numerosi crepacci nel lungo tratto pianeggiante iniziale, con andamenti i più vari.
Quest’anno, almeno in questo periodo, niente roccette finali sotto la vetta del Bishorn. tutto innevato.
Noi siamo saliti in tempi estremamente rilassati (3h37′), ma secondo me 2h30′-3h ci vogliono tutte. Le 2h riportate da alcune relazioni (es.: Goedecke) non sono un riferimento affidabile per gitanti di medio livello. Mentre salita da Zinal al Rifugio può essere tranquillamente fatta in 4h (e anche meno), contrariamente alle 5 spesso riportate.
Salita anche la punta Burnaby: abbinata alla salita al Bishorn. Simpatica diversione. Dal colle tra Bishorn e P. Burnaby, 15′ per salire, 15ì per scendere.
con Lelle “Dannato Rupicapra”, Fabio “Dannato Sciupafemmine” e Antonio “Dannato Fuffignazzi”
commento su rifugio rifugista: non è certamente l’inferno descritto in altri commenti precedenti, ma la qualità è medio-bassa. Il rifugio è spartano, ma ben organizzato.
Il rifugista, beh, come sempre icasticamente pennella “Fuffignazzi”, il rifugista è come Braccio di Ferro: vecchio, rissoso, irascibile, carissimo (ma nel senso dei prezzi…) .
In realtà ve ne sono due di rifugisti: il giovane (si fa per dire…) se si sa come prenderlo diventa un uccellino che ti becchettain mano; il vecchio va abbattuto con il napalm.