Bisalta o Besimauda (Monte) da Pradeboni

Partito alle 06.15 dalle Meschie,al buio ma con ottima visibilita’ per la luna piena,calzando le racchette solo a partire da sella Morteis.
Ho continuato sulla sterrata perche’ c’e’ poca neve sul pendio diretto e poi svoltato verso Gias Pravine’ soprano dall’inizio del sentiero estivo(palina);anche qui poca neve(si vedono i paletti segnavia),ma un po’ piu’ in alto si puo’ finalmente fare un percorso piu’ diretto,arrivando in breve al Gias Pravine soprano(1815).
Ancora agevolmente su farina leggera fino all’evidente piccola insellatura da cui inizia il pendio sommitale;da qui la neve diventa inconsitente e man mano che salgo finisco sempre piu’ in buchi profondi,visto che il pendio sommitale e’ coperto da massi accatastati,e dopo aver ravanato per tre quarti d’ora a circa 50mt dalla croce senza riuscire a raggiungere la vetta,mi rassegno a tornare indietro,anche perche’ con queste condizioni poteva diventare pericoloso.
Poi rapidamente indietro fino alle Meschie,dove arrivo alle 12.20 e quindi a casa,e al lavoro alle 14.30.
Innevamento:poca neve continua a partire da sella Morteis,
buona copertura da poco prima di Gias Pravine’ soprano
fino all’insellatura all’inizio del pendio finale(circa 2100mt),ultimi metri di dislivello con abbastanza neve ma senza fondo,si finisce facilmente nei buchi fra i massi.