- Accesso stradale
- partiti da Pradeboni - parcheggio poco sotto Meschie
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Saliti da Pradeboni e scesi su Tetto Grosso di S. Giacomo di Boves.
Gita dalle mille variazioni del meteo. Caldo-umido e nebbia a salire la prima parte fino all’osservatorio, poi nevicata con vento freddo fino al gias soprano sotto la parte finale. Quando abbiamo iniziato a pensare all’abbandono, il sole ci ha spronati illuminando la nostra salita alla Besimauda prima e al Pilier Centrale poi. La cresta è fattibile con sci ai piedi.
Discesa verso S. Giacomo: in alto crosta superportante con la spolverata mattutina che, insieme al sole, ha reso i primi 6-700 m di discesa bellissimi (5*). Poi, entrati nella nebbia, crosta sfondosa umida per circa 300 m (1*). Ultimi 3-400 m su primaverile marcia ben sciabile (3*).
Con Riba di ritorno dalla Svizzera, Andrea e suo fratello Marco.