Bietschhorn Cresta O-SO

Bietschhorn Cresta O-SO
La gita
enzo51
5 12/07/2012
Accesso stradale
Ottimo fino a Blatten e oltre..

Tempi oserei dire del tutto rispettabili(9h30 da rifugio a vetta e viceversa) per un vecchietto di ormai quasi 61 anni che ancora ha voglia di misurarsi in certe imprese solitarie su questi colossi del Vallese su per creste impegnative, dove necessita avere padronanza assoluta del vuoto (la corda e rimasta sempre nel sacco) oltre che discrete capacita’ arrampicatorie. Una montagna il Bietschhorn a detta della rifugista, poco frequentata da cordate Italiane. L’ultima ascensione da parte di alpinisti Italiani ( almeno a giudicare dal libro del rifugio, data agosto 2010). Molto piu’ frquentata invece lo e’ da parte di alpinisti Svizzeri, Tedeschi e in misura minore anche da Olandesi. Come i due incontrati al Rifugio e rivisti poi l’indomani in cresta, ormai gia’ in fase di discesa. L’aver corso questo rischio, se da un lato non si puo’ dire sia il massimo ai fini della sicurezza, dall’altro a fruttato certi vantaggi, ovvero quello di aver consentito di compiere la salita piu’ la discesa ancora con tempo bello, grazie al fattore velocita’. Peggio invece per gli Olandesi che gia’partiti tardi dal rifugio si sono attardati in cresta per compiere le rituali manovre di corda, col risultato di trovarsi poi ad effettuare la discesa con la montagna ormai incappucciata nelle nuvole gia’ dal primo pomeriggio. Cosa che e’ meglio evitare, se solo…!.Probabilmente la gente ancora non sa’ che certe ascensioni vanno tirate via possibilmente nell’arco della mattinata onde evitare di correre rischi aggiuntivi. Il vento da ovest di natura artica, non ha di certo agevolato il compito gia’ difficile, ovvero quello di riuscire a stare in equilibrio per evitare di venire spazzati via a cavallo di una accidentata ed aerea cresta a quasi 4000m. con seri problemi di mantenimento dell’equilibrio. Nei brevi attraversamenti sottovento invece, pareva come essere sotto l’ombrellone. Toccato la sensibilta’della simpatica rifugista Anni, che al ritorno dal mio exploit sul Bietschhorn ha pensato bene di offrirmi una birra in omaggio.

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