Bianco (Monte) Via Normale Italiana o Via Ratti dal Rifugio Gonella

Bianco (Monte) Via Normale Italiana o Via Ratti dal Rifugio Gonella
La gita
stefano-massa
4 07/08/2020

Partiti dal Gonella a mezzanotte e mezza, con discreto rigelo ma durerà poco. Ramponi già dal rifugio. La traccia evita i crepacci presenti con ponti che sembrano buoni e solidi. Bello il passaggio attrezzato con fissa in uscita dal ghiacciaio del Dôme.
Dal Pitons des Italiens si è alzato un vento molto forte (sul tratto affilato di cresta che porta al Dôme Gouter ci siamo accovacciati 3 volte, roba da farsela sotto) che non ha dato tregua fino alla cima e ancora in discesa fino al rifugio Gouter. Di fatti abbiamo scelto di scendere dal lato francese per cercare di risparmiare un po’ di forze e arrangiando un passaggio per Courmayeur. Alla fine siamo arrivati al Nid d’Aigle alle 16.50 con ultima corsa del trenino alle 17.30. C’era ancora la neve caduta pochi giorni prima nel tratto attrezzato sotto al rif Gouter. Il couloir scaricava di continuo e abbiamo letteralmente corso coi ramponi per attraversarlo.

Gita che per le condizioni meteo della giornata è stata veramente dura. In salita ci siamo fermati alla capanna Vallot assieme a numerose altre cordate per riscaldarci, il vento era veramente forte. Alla fine stringendo i denti siamo arrivati sulla vetta in poco più di 9 ore. Una guida di Courmayeur ci ha detto che non aveva mai fatto il Bianco con un vento così forte!
Grazie Betty e Pietro

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