Bianco (Monte) Via Normale Italiana o Via Ratti dal Rifugio Gonella

Bianco (Monte) Via Normale Italiana o Via Ratti dal Rifugio Gonella
La gita
dade90
5 20/07/2020

Via di salita in perfette condizioni.
Partiti dalla piazza del mercato di Courmayeur con la navetta delle 8:10.
Non facile trovare la via sul ghiacciaio del Miage, il mio consiglio é di tenersi più o meno al centro tranne nella parte alta dove comincia la neve e si vedono le tracce di salita.
Molto bello il rifugio Gonella, ci siamo trovati davvero bene.
Cercare di dormire tutte le ore possibili anche prima di cena che é alle 18:30 circa.

Il mattino dopo si parte dal rifugio ramponi ai piedi e si risale il ghiacciaio del Dome.
Per superare il salto di roccia sotto al colle delle Aiguilles Grises ci sono due passaggi a distanza di 15 metri uno dall’altro: a sinistra con corda fissa, a destra più semplice (almeno a vederlo da sotto sembra così) ma senza corda fissa.
Il mio consiglio é di passare in sicurezza a sinistra usando la corda fissa.
Il Piton des Italiens non é nulla di che se percorso col buio, col sole immagino che faccia molta più impressione a giudicare da certe foto che si vedono in rete.

Dalla Vallot in poi complice la stanchezza sembra eterno salire, i tratti di cresta dell’Arete des Bosses si susseguono uno dopo l’altro (Grande Bosse, Petit Bosse, Rocher de la Tournette,…) e la cima sembra non arrivare più.
Giornata spaziale in vetta e panorama infinito a 360°.
Discesa sul versante francese del Gouter (la via dei Trois Mont Banc é una lastra unica di ghiaccio a sentire le guide).
La discesa fino al refuge Gouter é agevole su neve continua, poi parte una ferrata su rocce abbastanza scomoda e con il cavo sfilacciato in più punti che taglia le mani se non si fa attenzione.
Il Grand Couloir lo abbiamo attraversato slegati (il cavo é alto e scomodo) seguendo il consiglio di una guida francese.
Da qui fino al trenino la discesa é eterna, ma il sentiero é evidente e comodo.
A causa dell’affollamento abbiamo dovuto aspettare 2 ore e prendere il trenino delle 16:30, poi discesa alla stazione Bellevue e discesa in teleferica a Les Houches.
Con il bus si risale a Chamonix e da qui siamo riusciti a strappare un passaggio ad una signora trentina e alla sua guida per tornare a Courmayeur.

Un grazie particolare ad Andre con cui ho condiviso questa bellissima ascensione!
Per la relazione completa e per le foto a 360° della vetta: dademountains.com/gite/2020/2020_bianco

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