Bianco (Monte) Via Normale Italiana o Via Ratti dal Rifugio Gonella

Bianco (Monte) Via Normale Italiana o Via Ratti dal Rifugio Gonella
La gita
old-bear
5 20/07/2016

Splendide condizioni in generale su tutta la via di salita e in particolare sul ghiacciaio del Dome che a tutt’oggi si presenta ancora abbondantemente innevato e con pochissimi crepacci che non danno problemi all’attraversamento. Colazione a mezzanotte e subito dopo si parte con una luna piena che rende quasi inutile l’utilizzo delle frontali. Le ottime condizioni del ghiacciaio permettono una salita veloce e diretta, evitando il girovagare nel labirinto di crepacci di altre salite passate. Ci togliamo anche il capriccio di una piccola deviazione per passare sulla vetta del Dome du Gouter e alle 6 e mezza siamo in vetta al Monte Bianco ad ammirare l’alba e il panorama con una giornata spettacolare. Visto che c’è tempo in abbondanza e siamo in vena di toglierci qualche sfizio dalla vetta scendiamo sul Monte Bianco di Courmayeur e ritorniamo in vetta dove ora c’è un notevole affollamento di cordate di tutte le nazionalità. Si decide di scendere per la via dei Trois Monts, piuttosto lunga con le sue risalite al Col Maudit e soprattutto al Tacul. Delicata la discesa del Col Maudit per via dell’affollamento in salita e in discesa e per il ghiaccio vivo affiorante nella parte bassa, discesa comunque facilitata dagli ancoraggi e dalla corda fissa nel tratto in ghiaccio. Arrivati al Col du Midi decidiamo di dare fondo alle ultime residue energie rientrando direttamente a Punta Hellbronner attraverso la sempre meravigliosa Vallée Blanche con altra letale risalita verso il rifugio Torino per la funivia che ci riporta a Courmayeur.

Splendida salita e ambienti favolosi divisi con Monica e Mathias

Link copiato