Le condizioni del Grand Couloir sono abbastanza buone, tutto secco. Noi siamo passanti intorno alle 11 (con il primo trenino da Saint Gervais) senza nessun problema, alle 12.15 prima caduta di pietre e anche abbastanza significativa, seguite poi da altre anche se di minor intensità.
Discesa verso l’Aiguille du Midi.
Nel ripido traverso sulla spalla del Maudit che porta al colle omonimo, tenere la traccia alta che passa sopra a delle piccole valanghe a pera, successive alle nevicate della scorsa settimana (e causate da chi ha aperto la traccia “bassa”). Durante il nostro passaggio comunque tutto stabile anche se la traccia passa su dei tratti abbastanza ghiacciati (una decina di m), la guida davanti a noi ha usato delle viti per assicurazione. Ovviamente cambierà tutto alla prossima nevicata….
Al col Maudit effettuato unica doppia da 60 m (unendo la nostra corda da 60 con quella della cordata che ci seguiva) , si arriva a 2-3 m prima della terminale e da li si disarrampica facilmente riuscendo poi a oltrepassarla.
Rientro passando sotto i “classici” seracchi del Maudit e Tacul.
In compagnia di Stefano e Roberto