Salita lunga e faticosa.Al monento per arrivare al tacul si passa su alcuni ponti che potrebbero cedere da un momento all’altro dopodiché si individua una scala di alluminio che serve ad attraversare un crepaccio ovviamente bello aperto il tutto condito dal buio pesto(!), l’uscita non è sulla spalla ma è quasi in cima al tacul, e pare che sia così da un paio di anni a sentire i gestori , quindi si perdono circa 200m per cominciare la risalita al col maudit che si presenta abbastanza ghiacciato(noi 2 picche) e gabuloso anche a causa del traffico….discesa dal col maudit delicata :,traverso verso il col della brenva ghiacciatino pare che le guide assicurino i clienti in questo tratto…dalla brenva in poi niente di particolare…..noi abbiamo impiegato 8 ore per la salita anche a causa della quota che dice la sua….discesa sul gouter che ci è sembrata meno impegnativa che ritornare indietro viste le nostre condizioni fisiche…eterna anche la discesa….giro indimenticabile ma veramente lungo e faticoso…..un saluto alla guida di Avigliana incontrata in rif ,di cui non conosco il nome