Bianco (Monte) Traversata dall’Aiguille du Midi

Bianco (Monte) Traversata dall’Aiguille du Midi
La gita
dannatogentedotta
5 26/08/2010
Accesso stradale
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Partiti mercoledì 25 dal “Torino”, raggiungiamo in 2h30′ i “Cosmiques”. Ghiacciaio in buone condizioni (certamente migliori di quelkle dello scorso anno), anche se sotto Tour Ronde e Tacul s’impongono alcune digressioni “alte” per aggirare i crepacci.
Giovedì 26 si parte alle 01:45. In 1h45′ alla spalla del Tacul. Condizioni di salita buone, al primo seracco è posta una scaletta che in realtà non serve in quanto alla sinistra esiste un solido ponte.
Lo scivolo del Col du Mont Maudit è ripido (50o ?)ma si sale bene: poco ghiaccio solo nella parte alta, e presenza di numerose, piccole ma profilate “vaschette” per i piedi; piuttosto, grosso casino sulle corde fisse, con le corde delle cordate che si intrecciano in un certo caos (meglio salire alla destra del roccione).
Il tempo (che sarà alyrimenti bello per il resto della giornata) è qui e ora parecchio brutto: avvolti da una spessa nuvola alta, freddo, vento a 60 km/h. Sul Col de la Brenva siamo avvolti completamente dalla nebbia e le tracce non sono più evidenti causa vento. Le ritroviamo sulla sinistra (ma attenzione alle cornici), quando si riprende a salire sul Mur de Cote. Dopo di che tracce sempre più evidenti sul percorso a facili tornanti, e 200 m sotto la vetta si apre il sereno. In cima in 5h28′.
Scendiamo al Nid d’Aigle in 5h. Ottime condizioni della cresta delle Bosses e del ghiacciaio, solo il canalone dell’Aiguille de Goouter piuttosto infido per la presenza di neve e ghiaccio
Attenzione: la fermata del TMB Nid d’Aigle è momentaneamente sospesa per lavori, e bisogna scendere per altri 20′-30′ alla fermata del Mont lachat.

in compagnia di SuperMario, la cui determinazione nel non mollare l’obiettivo è stata fondamentale per ritrovare la pista giusta nella nebbia fitta al Col de la Brenva

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