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Gita effettuata in due giorni con max e silvano.
1° giorno: partiti da courmayeur con la prima funivia ed effettuato la traversata da punta helbronner al refuge des cosmiques. Giornata bellissima e calda, percorso che da solo costituisce già una gita grandiosa in ambiente severo e maestoso. Giunti al rifugio poco prima dell’ora di pranzo e resto della giornata a godersi sole e panorama.
2° giorno: sveglia alle 00,30 e partenza poco dopo l’1 con una temperatura di -1°C. la prima salita, indirezione del mont blanc du tacul è stata abbastanza semplice, salvo l’aggiramento della seraccata finale, rivelatasi piuttosto ostica. trasferimento verso il colle del mont maudit, ove il superamento del pendio finale ( circa 100 mt. con pendenze fino a 50°) è stato impegnativo, pur usufruendo delle corde fisse. facile passeggiata fino al col della brenva e superamento del mur de la cote, che oggi era in buone condizioni, salito sì con i ramponi, ma senza l’uso di piccozza. L’ultima salita per arrivare in vetta è stata interminabile, ma arrivare in cima con gli sci ai piedi è fantastico. Raggiunta la vetta alle 9 con un sole splendido, senza una nuvola e temperatura intorno ai -1°C. Non sapendo da che parte scendere, e non essendoci nessuno che scendeva direttamente dalla vetta in sci, abbiamo seguito la fiumara di gente lungo la cresta fino al rifugio vallot, e da qui circa 2000 mt. di sciata su buona neve fin quasi alla funivia. Il tempo di tornare alla macchina è si è scatenato un temporale. baciati dalla fortuna, vetta del bianco al 1° tentativo in una giornata splendida.