Bianco (Monte) Sperone della Tournette

Bianco (Monte) Sperone della Tournette
La gita
manuel_c
5 29/07/2007

Un’ascensione magnifica in ambiente a dir poco grandioso. La via porta dritti in cima al monte Bianco attraverso il suo versante Ovest / Miage, nascosto, isolato e misterioso.
Già arrivare al bivacco Q. Sella non è da sottovalutare sia che si affronti per la via normale “antica” (ghiacciaio del Monte Bianco e suo sperone sx) sia che si affronti dal Gonnella (Ghiaccaio del Dome e couloir a Y) come abbiamo scelto noi. Per il bivacco dalla val Veny ci sono 1500 m. di dislivello a tratti su terreno impervio (se si sceglie di passare dal couloir ad Y considerare di partire dalla valle di buon ora… il canale infatti diventa in fretta molto pericoloso quando comincia a prendere il sole). Il pernottamento al Sella, carico di storia, da la possibilità di impregnarsi nell’ambiente solitario e nella salita del giorno seguente.

La scalata si può separare in due parti ben distinte. La prima glaciale, per raggiungere la sella nevosa sopra al bivacco e poi con l’attraversamento del ghiacciaio del Monte Bianco (pendii di ghiaccio neve sino a 45°). La seconda è lo sperone vero e proprio (passaggi sino al III… ad oltre 4500 m. e con i ramponi ai piedi). Intraprendere l’ascensione solo con il tempo al bello stabile, un peggioramento del meteo in quest’ambiente potrebbe rendere assai critica la via del ritorno / ritirata.

Dedico la salita alla sezione CAI di Ovada che quest’anno compie il 25° anno dalla sua fondazione.
Emanuele Camera (Ovada) con Giacomo Bianchi (Lecco), per entrambi la prima volta sul Bianco… Magnifico!

Link copiato